Fasen

Link
Help Mappa Contatti
  
Chi siamo
Assicurativi
Vacanze e benessere
Cultura e Tempo Libero
Indagini Socio Ambientali

 

 

 

 

 

 

CULTURA E TEMPO LIBERO > Teatro 

< back

Concorso Atti Unici 2002 > Presentazione a cura di Andrea Miraglia

 Siamo giunti, per dirla in gergo teatrale - un idioma a cui peraltro abbiamo finito con l'affezionarci all'ultimo atto di un'esperienza davvero interessante, ricca di stimoli, capace di coinvolgere, intrigare, affascinare, innescando così una moltitudine di elementi dinamici.

Il "Concorso Atti Unici 2002" ha consentito a tutti noi ed al pubblico, mano a mano più folto, di percorrere, nell'arco di circa tre mesi, un itinerario culturale intenso, avvolgente, inducendo, molto spesso, alla riflessione sulle grandi questioni che investono la società e sui temi che da sempre accompagnano l'esistenza dell'uomo.

Il Teatro, quest'eterna magia che si rinnova ogni qualvolta racconta le sue storie dal proscenio, ha l'incredibile potere di sollecitare la recondita sfera dell'interiorità, di accarezzare le corde delle sensibilità più nascoste, di penetrare con semplicità ed immediatezza le coscienze più sonnolenti. Ed in questo non ha eguali. Esso raggiunge mete altrimenti interdette. Operando a ridosso dell'indemarcabile linea di confine tra reale ed immaginario, piu' agevolmente riassume la natura speculare dell'uomo la sua ambivalenza, l'irrisolto conflitto tra l'essere ed il voler essere, l'incessante bisogno di rifugiarsi nell'appagante dimensione della fantasia; attenuando , mediante l'astrazione del sogno, la tangibilità del vissuto che vorrebbe sfuggire o, almeno, di tanto in tanto obliare.

Questa, di certo, una delle ragioni che ci hanno indotto, come FASEN, a scegliere il Teatro, quale insostituibile strumento per attuare un' operazione culturale di indubbia importanza. Nonché mossi dal desiderio di traguardare una maggiore qualificazione e fruibilità dell'offerta culturale; svolgendo, contestualmente, un'azione di promozione delle realtà artistiche operanti sul territorio.

Abbiamo inteso - lasciateci passare l'affermazione - privilegiare una concezione "endogena" della cultura. Una comunità infatti, cresce e si sviluppa se riesce a far germogliare il seme delle potenzialità che racchiude, se assume maggiore consapevolezza della propria identità, se si riappropria della sua memoria storica; salvaguardando usi tradizioni, costumi, per interagire, poi, efficacemente con altre identità culturali ed altre esperienze.

Animati da tali convinzioni, abbiamo voluto, aderendo alla cultura del fare piuttosto che a quella del dire offrire il nostro modesto contributo, sperando possa tornare utile.

Sin qui, però siamo ancora al valore dell'idea, di cui certamente ci ascriviatno il merito. Ma, si sa, un'idea restando tale, è come un corpo senza anima, privo cioè dell'alito vitale.

All'oneroso compito di conferirle un'anima, ha provveduti il TAI con il suo eccellente staf facendosi carico di organizzare, contattare, coimvolgere, assicurare il puntuale svolgimento del programma. Al TAI va il nostro piu' sincero grazie.

Ed ancora un grazie a tutte le Compagnie Teatrali che hanno aderito al nostro invito vere protagoniste del progetto. Abbiamo molto apprezzato il loro impegno, la capacità di affrontare e superare la diffìcoltà di allestire e portare in scena, con i ristretti tempi disponibili ,lavori originali, assolutamente inediti e di elevato contenuto artistico. Merito, questo, di un lavoro collegiale di autori, registi, attori, scenografi, costumisti, tecnici. In tanti, veramente, in tanti, hanno contribuito, con abnegazione e sacrificio, a regalarci, impagabili ore di evasione ed innumerevoli emozioni.

Dobbiamo inoltre rivolgere un doveroso grazie agli Enti patrocinanti: Provincia di Taranto, Comune di Taranto, Camera di Commercio, ed Azienda Autonoma per il Turismo, per il loro concreto sostegno all'iniziativa, realizzando una capacità sinergica davvero pregevole. Ed ancora, un grazie al TAI, al Club Aziendale ed alla Direzione Agip Petroli, ai Vigili del Fuoco della Raffineria per il puntuale ed impeccabiie servizio.

Per finire, una sincera attestazione di riconoscenza a tutti i mezzi di informazione per l'attenzione ed il risalto dato alla rassegna; favorendo 1'affluenza del pubblico ,accorso sempre piu' numeroso, sino a farci desiderare un teatro piu' capiente. Un pubblico che ringraziamo per la partecipazione e per aver decretato, insindacabilmente, il pieno successo della nostra iniziativa.

< back