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CULTURA E TEMPO LIBERO
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La vedova allegra |
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Alfa Teatro, Torino |
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Siamo all'Ambasciata del Pontevedro. Le finanze non sono floride e c'è preoccupazione per il patrimonio della vedova pontevedrina Hanna Glawari, che vive a Parigi. Il cuore dell'ambasciatore , il Barone Zeta. freme al pensiero che la bella vedova possa perdere la testa, e i milioni , per un parigino. Organizza una festa con l'intento di far sposare questa "vedova allegra" al Conte Danilo. Durante il party Camillo De Rossillon corteggia Valencienne, la moglie del Barone. I due si scambiano simpatie. Niegus, fido cancelliere nota tutto. Valencienne smarrisce il ventaglio sul quale Camilllo ha scritto "t'amo". Un po' brillo giunge il conte Danilo appena congedatosi dal suo locale preferito. Lo sorprende Hanna, ch¹egli un tempo non potè sposare per opposizione dello zio. Il barone Zeta tenta di convincere Danilo a sposare Hanna Glawary ma
l'ultimo rifiuta decisamente. Rossillon non perde di vista Valencienne con la quale combina un appuntamento nel chiosco. Caso vuole che Zeta convochi Danilo nel chiosco per stilare un rapporto al re. Njegus, arrivato in precedenza, s'accorge della presenza di Valencienne
e Camillo nel galeotto locale. Giunge Zeta che vuole entrare a tutti
i costi nel chiosco, pur non sospettando che vi sia sua moglie.
Confusione, imbarazzo e risate portano nel terzo atto un lieto e
felice finale. Per ulteriori informazioni e tutti i programmi:
www.alfateatro.com (info@alfateatro.com). |
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